È notizia di questi giorni l’appello fatto dalla Fondazione “Centro Culturale Domenico ed Elsa Fossatelli onlus per partecipare alla raccolta firme che aiuti a sensibilizzare le istituzioni sul tema della malasanità tra anziani. A quanto pare sono crescenti gli episodi di decessi che si registrano a causa di infezioni contratte negli ospedali e serve una mano che arrivi dai vertici del governo per rimediare.
L’appello della fondazione nasce dopo il rapporto Osservasalute, secondo il quale c’è “una strage in corso di morti per infezioni ospedaliere, con un aumento tra gli over 75”. Sempre questa ricerca osserva come nel 2016 furono registrati 49.000 morti l’anno per la stessa causa, il triplo del 2003. Incremento che sembra non arrestarsi.
Rita Fossatelli, presidente della Fondazione, ha detto:
“Da tempo denunciamo il problema. Vogliamo diffondere l’appello per ottenere più attenzione nei confronti degli anziani. Siamo stanchi di vedere tanti vecchietti privati della loro vita prima del tempo negli ospedali. La mancanza di un aiuto dalle istituzioni è assordante, sembrano insensibili al problema. Il 15 ottobre scorso l’Oms ha certificato addirittura l’emergenza malasanità, ma non sembra che finora la sanità ufficiale abbia fatto nulla per risolvere l’annoso, gravissimo problema sociale. Anzi sembra che non sia neppure preoccupata di fingere d’interessarsene. Questo problema riguarda tutti: se non si agisce subito per porvi rimedio, potremmo un giorno finirne in trappola anche noi“.
Non solo malasanità tra anziani, le infezioni ospedaliere riguardano tutti.
Negli anni il fenomeno si è ulteriormente aggravato anche a causa dello sviluppo di resistenza degli agenti patogeni agli antibiotici per un uso inadeguato degli stessi.
A seguito dell’approvazione della Legge n. 24 del 2017, c.d. legge Gelli-Bianco è intervenuta la modifica anche della tematica relativa agli aspetti medico-legali riguardanti la responsabilità medica nei casi di infezioni ospedaliere.
Nel caso in cui un ricovero contragga un’ infezione ospedaliera, risulterà estremamente difficile identificare con precisione le cause alle quali attribuire una responsabilità medica. Per ovviare a questa difficoltà, la recente legge riconosce la responsabilità contrattuale della Struttura, alla quale potrà essere rivolta la richiesta di risarcimento danni per responsabilità medica da infezione ospedaliera, lasciando un ruolo residuale alla responsabilità del professionista.
Nei prossimi articoli parleremo proprio dei differenti agenti patogeni nosocomiali e a quali complicanze possano portare.
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